Un occasione di incontro ludico per ragionare con i bambini e i genitori presenti dei diritti a partire da...un ombrello! Oggetto che ci protegge dai soprusi e che la Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia del 1989 finalmente ha non solo aperto sui bambini ma anche in parte lasciato loro la possibilità e responsabilità di aprirselo e portarlo in mano a piacimento garantendo loro protezione sì ma anche libertà di espressione e di azione, novità assoluta di questa carta dei diritti che finalmente riconosce l'infanzia (dagli 0 ai 18 anni) come COMPETENTE, ma ce lo vogliamo mettere in testa?!
Purtroppo sui bambini e sugli uomini e donne tutti piove ancora ma gli ombrelli si moltiplicano e si colorano, motivo in più per continuare nelle pratiche di lettura e condivisione delle conoscenze ed informazioni anche nell'ambito dei diritti umani, scopo in cui riescono benissimo il gioco di Amnesty ieri proposto anche a Siena "Iure. La città dei diritti" (ci si diverte e ve lo posso garantire perchè ieri ci ho giocato anch'io!) e le carte de Il cammino dei diritti di Fatatrac.
Le "Carteintavola" sono da sempre una caratteristica delle edizioni Fatatrac - chi non le ha nella memoria da bambino o non le ha incontrate giocando con i figli, io per esempio se penso al lupo di cappuccetto rosso penso a quello delle carte e non me ne sono resa conto finché non le ho riviste con i miei piccoli!! - la loro forma rettangolare, le loro 21 carte che si leggono da dietro per poi formare una grande immagine unica col percorso della storia sono una certezza da e per generazioni di bambini.
Ecco, Il cammino dei diritti ci toglie questa certezza, lo fa in un modo bello e significativo anche in questo della mai scontata esistenza ed applicazione dei diritti, le carte sono sempre 21 ma....seguono davvero un cammino, non formano un'unica immagine ma procedono per tappe e l'ultima di queste tappe....la scegliete voi, o meglio il bambino! E poi il target d'età per questa pubblicazione mi pare essere un po' più alto rispetto a quello cui solitamente si rivolge la collana "Carteintavola", giocateci, leggetele con bambini di 8-11 anni e vi stupirete!
Una novità assoluta per questa collana di Fatatrac che dimostra anche l'unicità di questo progetto fatto in collaborazione con Amnesty International.
La strada dei diritti di tutti, e dei bambini in particolare non si ferma qui, quello di ieri a Siena è stato a suo modo un piccolo passo nella conoscenza delle informazioni da condividere e di cui farsi paladini, un altro passo lo faremo senz'altro questo 20 novembre quando, in occasione della giornata mondiale dei diritti dell'infanzia che quest'anno coincide con il 25° anniversario della Convenzione ONU, si moltiplicheranno le iniziative in tutta Italia e nel mondo...ma questo ve lo racconterò il 20 novembre...
p.s. Fatatrac aveva già dedicato al tema dei diritti dei bambini un altro bellissimo titolo, in questo caso in formato classico o quasi (le carte sono 20 e non 21), delle "Carteintavola" I bambini nascono per essere felici di Vanna Cercenà, bello e adatto a bambini un po' più piccoli per approcciare anche con loro questo difficile e fondamentale tema e per dire loro, davvero, che sono stati messi al mondo, loro come tutti i bambini del mondo, per essere felici!



Comprato in libreria sabato! Lo regalerei a ogni scuola questo libro. Anch'io ho preso le carte.... e non conoscevo I bambini nascono per essere felici , lo cercherò! Grazie!
RispondiEliminaGrazie a te! Buon divertimento, vedrai che anche l'altro titolo vale la pena anche se sono tra loro molto diversi!
RispondiEliminaI prodotti di qualità sono sempre al primo posto, quando si parla di scelta giusta. Scegli anche tu ombrello per bambini. Vai su http://www.vitalbios.com/A/MTQ4MzU1Mzk0NiwwMTAwMDA4MyxvbWJyZWxsby1wZXItYmFtYmluaS05MjQwLmh0bWwsMjAxNzAyMDEsb2s=
RispondiElimina